La bellezza è negli occhi di chi contempla

s. Agnese

s. Agnese

Mc 4, 10 – 21-23

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva a quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro?

 

 

Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».

 

Viene forse la lampada per essere posta sotto il moggio?”

Ha senso accendere una lampada e nasconderla dentro ad un armadio o sotto il letto?
 
La lampada serve proprio per rischiarare le tenebre, permetterci di vedere nell’oscurità, trovare ciò che stiamo cercando.
La lampada svolge il suo lavoro se ci aiuta ad illuminare la casa e la strada che stiamo percorrendo.
 
Anche noi abbiamo senso se sappiamo illuminare la vita degli altri.
Forse nascondiamo quella lampada che siamo noi dentro diversi armadi: i fallimenti, le preoccupazioni, le incapacità.
 
Affido al Signore tutte quelle cose che mi impediscono di essere lampada che arde.
Lampada ai miei passi è la tua Parola, luce sul mio cammino” (Salmo 118,105)
Mi metto in ascolto della Sua Parola per essere anch’io candela tremolante che illumina.

 

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: