La bellezza è negli occhi di chi contempla

Cambiamento

Cambiamento

Si può cambiare solo se stessi
Sembra poco ma se ci riuscissi
Faresti la rivoluzione.

Così canta Vasco Rossi… ( https://youtu.be/9do1GWUkBKw )

E forse è proprio vero che il cambiamento è parte della sfera più intima di ciascuno. Anche la Parola ci narra come il cambiamento sia sinonimo di conversione, in primis del cuore, che cambiando la rotta ritrova la meta, converge verso quell’Amore che libera, che attrae e che riempie di significato la vita.

Cambiare é uno strappo: non puoi cambiare se non ti fai docile alla realtà, agli incontri, agli avvenimenti. Cambiare è mantenere il cuore aperto e disponibile a intuire che forse quella strada che stai solcando va lasciata, o che devi cambiare il passo per camminare allo stesso ritmo del fratello che da sempre o per quel tratto ti si fa accanto.

Cambiare a volte è una dolorosa richiesta della vita: non scelta, non desiderata, temuta e perfino odiata. Cambi strada ma non la meta, e se il dolore, la malattia, l’imprevisto ti fanno solcare sentieri diversi, il tuo cammino può rimanere sempre incontro al Bene.

Quant’è consolante poi cambiare lo sguardo; su quel problema, quella situazione, quella persona. Quando hai la soluzione ideale, ma ti scontri con il reale, puoi tirare dritto tutto solo o puoi cambiare il modo di guardare, accompagnando e condividendo, senza rinunciare alla bellezza dell’ideale ma riscoprendo il gusto della gradualità del passo.

Cambiare insomma non è mica cosa da indecisi o da timorosi. Ci vuole coraggio a cambiare, a lasciar cadere le foglie curando le radici, perché quando sarà nuovamente primavera lo stesso albero, apparentemente uguale eppure rinnovato, possa spargere ancora il suo profumo. 

 

Stefano e Anna

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