La bellezza è negli occhi di chi contempla

Locale globale e disuguale: un mondo dispari al 99%

Locale globale e disuguale: un mondo dispari al 99%

Come ormai chi ci conosce ben saprà, la mission di Comunità Pachamama è promuovere la conversione ecologica e comunitaria che ci chiede la prospettiva dell’ecologia integrale.  Ogni anno organizziamo per questo un “weekend di bellezza”, un weekend formativo e di condivisione della gioia dello stare insieme, della bellezza che ci circonda, e di presa di consapevolezza delle sfide a cui siamo chiamati come umanità, individuando ogni anno una tematica diversa, che ci appare decisiva nella costruzione della prospettiva dell’ecologia integrale.

Alla fine del 2021 è stato pubblicato come ogni anno il “World inequality report 2022”, a cura degli economisti Lucas Chancel, Thomas Piketty, Emmanuel Saez e Gabriel Zucman (https://wir2022.wid.world/www-site/uploads/2021/12/WorldInequalityReport2022_Full_Report.pdf); contestualmente è uscito anche il rapporto curato da Oxfam sulle disuguaglianze (https://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2022/01/Report_LA-PANDEMIA-DELLA-DISUGUAGLIANZA_digital2022_definitivo.pdf) intitolato quest’anno “La pandemia della disuguaglianza”.

Uno dei primi dati che ci è saltato all’occhio rende evidente l’interconnessione tra la crisi climatica e ambientale e le crisi economiche, sociali e politiche che stanno attraversando il mondo, come l’ecologia integrale denuncia già nel 2015 nella “Laudato Sì”: “Le disuguaglianze di reddito e ricchezza globali sono strettamente collegate alle disuguaglianze ecologiche e alle disuguaglianze nei contributi al cambiamento climatico”.

Il dato in questione ricorda che in media ogni essere umano emette 6,6 tonnellate di CO2 all’anno. Ad una più attenta analisi ci si accorge però quanto questa “media” sia fuorviante per comprendere come ognuno di noi e ogni parte del mondo, incida sul riscaldamento globale.

 Solo il 10% della popolazione più ricca è infatti responsabile di quasi il 50% delle emissioni antropiche, la metà della popolazione più povera incide invece per appena il 12% delle emissioni climalteranti.

In pratica, il 50% più povero della popolazione emette circa cinque tonnellate all’anno di CO2 per persona in Europa; circa tre tonnellate in Asia; circa 10 tonnellate in nord America. Dati che contrastano nettamente con le emissioni del 10% più ricco in queste regioni: 29 tonnellate in Europa, 39 in Asia orientale e 73 in nord America.

Inoltre, “questo rapporto rivela anche che la metà più povera della popolazione nei Paesi ricchi è già vicina agli obiettivi climatici per il 2030 (se espressi su base pro capite). Le grandi disuguaglianze nelle emissioni suggeriscono che le politiche climatiche dovrebbero mirare maggiormente a limitare le altissime emissioni dei ricchi. Finora, le politiche climatiche come le tasse sul carbonio, hanno invece avuto un impatto spesso sproporzionato sui gruppi a basso e medio reddito, lasciando invariate le abitudini di consumo dei gruppi più ricchi”. (cit. da: asvis.it).

È per questi motivi che abbiamo scelto di occuparci quest’anno del tema delle disuguaglianze, una problematica chiaramente centrale nella lettura delle dinamiche che, in modo “integrato” e interconnesso, influenzano le nostre vite e le nostre scelte.

Il 17, 18 e 19 giugno, nei luoghi della Comunità Pachamama a Olgiate Olona (VA), avremo il piacere di ospitarvi per una tre giorni di vita insieme e di riflessione sul tema, intitolata “Locale globale e disuguale: un mondo dispari al 99%”, accompagnati da alcuni tra i più grandi esperti in Italia sulla disuguaglianza.

Venerdì 17 giugno sera apriremo la tre giorni con l’intervento di Fabrizio Barca, statistico ed economista, ex Ministro per la coesione territoriale, coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità. Il Professore ci aiuterà a conoscere le sfide di fronte a cui siamo posti, a scoprire che “la disuguaglianza è sempre una scelta politica” e a capire che, come insiste a ricordare il Forum, “L’unico modo per cambiare la realtà, è iniziare a farlo!”.

Consapevoli poi, come dice il report 2022, che “le disuguaglianze all’interno dei Paesi sono ora persino maggiori delle disuguaglianze tra i Paesi”, sabato 18 giugno proveremo a capire qualcosa di più su come questo fenomeno incida sulle nostre vite, attraversando due diversi panel, con l’intento di approfondire le disuguaglianze all’interno delle società contemporanee e le disuguaglianze internazionali. Ci aiuteranno Giovanni Gozzini, professore ordinario di storia contemporanea e studioso dei processi di globalizzazione economica e culturale, Carlo Cunegato, giovane professore di filosofia ed esperto divulgatore sulle dinamiche delle disuguaglianze economiche, e Francesca Coin, sociologa all’Università di Lancaster, esperta di lavoro e diseguaglianze sociali.

Domenica 19 giugno, infine, con tutti i partecipanti alla tre giorni che avranno soggiornato presso la Comunità Pachamama, proveremo a tirare le fila, ci confronteremo sugli spunti e le riflessioni emerse, e proveremo ad organizzarci per “…iniziare a cambiare la realtà”, consapevoli che solo insieme possiamo uscirne, perché “La conversione ecologica che si richiede per creare un dinamismo di cambiamento duraturo è anche una conversione comunitaria” (Laudato Sì 219).

Giovanni, PachaMama

Ecco il link per iscrizione al WEB : https://forms.gle/8FgcTiW1WiDyZuo49 

 

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