La bellezza è negli occhi di chi contempla

Il Signore si fa davvero vivo nell’altro

Il Signore si fa davvero vivo nell’altro

Sono tornato da pochi giorni vissuti con i giovani che mi sono affidati dalla mia Comunità Pastorale, per seguire -fortunatamente insieme ad una meravigliosa equipe- il loro cammino di ogni anno.

Quest’anno, anche in preparazione alla GMG di Lisbona 2023, abbiamo pensato di proporre loro 5 tappe della Via Francigena Toscana, da Gambassi Terme a San Quirico D’Orcia.

Personalmente torno molto arricchito da questa esperienza, perchè sono stati moltissimi i momenti di condivisione ma soprattutto di incontro tra noi “edu” e loro, ma soprattutto fra loro.
Vederli camminare con gioia, con determinazione, con voglia di condividere davvero ogni passo anche ritagliandosi spazi importanti di confronto tra loro, riempie il cuore.

 
Abbiamo provato ad impostare uno schema costante alle nostre giornate: la sveglia presto, il camminare insieme ma invitando loro a trovarsi uno spazio solitario, ove riflettere le parole del Vangelo proposto.
 
A volte è impossibile pensare che lungo tanti chilometri ciò avvenga perchè, come nella quotidianità, ciascuno ha il suo passo, i suoi desideri, le sue scelte, ma devo dire che questi giovani hanno “lavorato” proprio bene su di essi!
E’ altresì impossibile raccontare bene quanto porto nel cuore e negli occhi che è molto, seppure -appunto- si è trattato per me di pochi giorni.
 
Dico che è proprio bello anche solo sapere che lasciamo, non tanto -forse- solo la nostra comunità Pastorale, ma la società intera nelle loro mani: mi infonde una speranza certa e piena, in un momento in cui le notizie che riceviamo non sono affatto belle.
E’ sufficiente infatti prendere qualsiasi giornale ed approfondire anche solo un minimo, per cadere nel buio più totale: almeno ormai l’80% delle notizie è brutto.
 
 
Non demordiamo, da buoni pellegrini! Affrontiamo il cammino passo passo, fiduciosi, resilienti, aperti all’incontro e al confronto con l’altro, con il Signore che si fa davvero vivo nell’altro.
 
 
 
Ecco, mi piace pensare che questo vero desiderio che hanno nel cuore di pellegrini portatori di bella notizia, non abiti solo il cuore di questi nostri 20 giovani ma -sono certo- di tanti altri.
Le perle preziose sono nascoste agli occhi dei più, a noi il compito di scovarle, curarle e custodirle; nel cammino, nella preghiera, nello stare “per loro”. Oh, come sono preziosi questi giovani!
 
Cosa posso fare di più nella mia infinita debolezza e fatica di pellegrino viandante in questo cammino della vita?
Davvero tutto quello che ricevo, rispetto a quanto dò, mi viene dato in aggiunta! (Mt 6,25-34)
 
Invito ciascuno a provare a pensare se affrontare anche solo una settimana di esperienza così: un pellegrinaggio vero, quotidiano, sulle vie preziose che i Santi ci hanno lasciato ed indicato.
Sia quello di San Giacomo apostolo (Ad limina Sancti Jacobi) -Santiago de Compostela- o sia quello di San Pietro (Ad limina Petri) – Via Francigena-.
 
Provate a pensarci in questo mese di vacanza…..è già il primo vero passo!
 
Fabio
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: