Il festival delle Geoscienze

La buona notizia che condivido con voi questa settimana è buona per due motivi: prima di tutto perchè annuncia un evento interessante per la mia città, un festival dedicato alle geoscienze. E secondariamente perchè è un’ottima opportunità per giovani fra i 18 e i 28 anni: se io avessi quell’età parteciperei al bando per l’allestimento e la gestione degli spazi e l’accoglienza dei partecipanti al festival.

L’occasione per organizzare il festival viene da un anniversario importante: il nostro illustre concittadino Antonio Stoppani, se fosse vivo, oggi avrebbe 200 anni. E’ stato uno studioso della terra, un amante delle escursioni in montagna, uno scrittore. E’ stato un sacerdote, un professore di geologia ed è stato anche il primo presidente del CAI di Milano. Una figura rilevante insomma, da conoscere, di cui la città di Lecco può vantarsi e grazie alla quale dare un’opportunità a dei giovani. 

Il progetto si chiama “Gener-azione: nuovi servizi per una Nuova Generazione” e offre un’opportunità pre-professionale per i giovani interessati a orientarsi nel mondo del lavoro e a sviluppare competenze nel settore dell’organizzazione di eventi.

I giovani collaboreranno all’interno della rassegna culturale Festival delle Geoscienze nel mese di maggio 2024 presso l’area La piccola del Comune di Lecco. Suddivisi in piccoli gruppi, si occuperanno della preparazione, realizzazione e gestione degli allestimenti necessari alla realizzazione dei diversi spettacoli/mostre; tra le attività: accoglienza alle mostre, sorveglianza e assistenza ai visitatori, supporto per l’installazione e l’allestimento di stand, predisposizione e presidio logistico dei luoghi destinati (a solo titolo esemplificativo: gazebo service, transenne accessi, etc.).

Al completamento dell’iniziativa verrà riconosciuto a ciascun partecipante un buono acquisto di 500 € spendibile in alcune realtà commerciali del territorio. 

Per loro, i giovani, non resta che candidarsi alla selezione, formalizzando l’iscrizione entro il 22 aprile. Per noi, i cittadini, non resta che segnarsi in agenda il geofestival per maggio, e partecipare numerosi!!

SN