La bellezza è negli occhi di chi contempla

Gasfuso: un Gruppo di Acquisto Solidale

Gasfuso: un Gruppo di Acquisto Solidale

Diamo voce oggi ad una realtà che vive alcuni valori indicati dalla LaudatoSi’, vediamo come…

 

Che cos’è un gruppo d’acquisto?

È un insieme di persone che decidono spontaneamente di acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune direttamente da produttori locali e/o biologici, non passando così attraverso la grande distribuzione organizzata. Questi prodotti vengono ordinati e ripartiti tra gli interessati grazie ad un lavoro condiviso. I principi fondamentali che uniscono queste famiglie sono l’equità, la solidarietà e la sostenibilità.

Far parte di un GAS è un gesto che rispecchia i valori di uno stile di vita e di pensiero.

Vuol dire mangiare sano e biologico, comprare direttamente da piccoli produttori alimentando così l’economia reale; vuol dire sostenere agricoltori e allevatori attenti all’ambiente, rispettare il lavoro di chi produce, evitare i sovrapprezzi degli intermediari, ridurre al minimo i trasporti, l’inquinamento e l’uso di energia e non sfruttare il lavoro delle popolazioni del sud del mondo come spesso fa il sistema vigente.

Ma da dove arriva il Gasfuso?

La storia di questo gruppo è passata attraverso diverse vicende, forme e collaborazioni. Le sue origini risalgono al lontano 2002 con l’Azienda agricola Sciareda che introduce a Cabiaglio la vendita diretta di verdure e continua nel 2005 con l’orto di Gelmira a Cuvio. Nel 2007 nasce il GasDaSporta a Casalzuigno (con la stretta collaborazione dell’Az. Agricola “Barbafruttificanto”) ospitato successivamente per circa tre anni dal Circolo Culturale “Il Farina” con sede a Cassano Valcuvia. Nel novembre del 2017 GasDaSporta (Valcuvia) e GaStello (Castello Cabiaglio) si uniscono e nasce il GASFUSO, gentilmente ospitato dall’Associazione di Promozione Sociale “Il Bosco Verde” di Castello Cabiaglio che nel 2021 ha accolto anche il neonato Gas Laveno!

Nella pratica ci riforniamo settimanalmente di frutta e verdura biologica dalla Bottega Sciareda in Pradaccio (Laveno Mombello) e mensilmente di prodotti di produzione locale: formaggi e carne della fattoria Rancina dei Gaggioli di Cabiaglio e formaggi di capra, yogurt e salamini dell’azienda agricola Capre e Cavoli di Vararo. Altri prodotti come parmigiano reggiano, pasta, riso, farine, legumi, vino, arance e altri agrumi, olio, detersivi oltre a prodotti da forno freschi artigianali del Regno delle Upupe di Carlo Benatti, vengono ordinati periodicamente seguendo un calendario deciso dai membri del Gas che 3/4 volte all’anno si ritrovano in riunione. Gli ordini seguiti ognuno da un referente specifico, vengono compilati da ciascuna famiglia online e i pagamenti vengono fatti tramite versamenti anticipati su un conto prepagato.

Per far parte del Gasfuso occorre iscriversi all’ Associazione “Il Bosco Verde”.

 

Per informazioni e iscrizioni scrivi a Raffaella Monti (presidente dell’Associazione Bosco Verde):

fattapposta.raffaellamonti@gmail.com

oppure chiama Costanza Sansoni (segretaria del Gasfuso): 339 1515078  WhatsApp: 004179 7100383

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