La bellezza è negli occhi di chi contempla

FERMARSI

FERMARSI

A primo impatto questo verbo può dare la sensazione di immobilismo, di blocco o messa in stand-by, come fossimo un computer e potessimo metterci un attimo in pausa per poi riprendere a funzionare al massimo della nostra efficienza.
Questo ci interroga, il nostro fermarci non può essere qualcosa di più?!
Non ci sembra una semplice “pausa”, può trasformarsi in un’occasione, può aprire molte possibilità.

Pensando a quando Gesù si ferma nei Vangeli ci salta agli occhi che è sempre per stare con qualcuno: in preghiera col Padre, con i discepoli, con gli amici o con la folla. Sembra quasi che proprio quando Lui si ferma dia appuntamenti e opportunità di incontri, ci vengono al cuore l’emorroissa, la samaritana, Zaccheo, Giairo tra le tante figure.
Ci accorgiamo che tutte le volte che si ferma è per entrare maggiormente in relazione con l’altro e non per isolarsi.

È occasione per vivere ancora più in profondità, in intimità con le persone. Ecco che allora il fermarsi di Gesù diventa una corsa verso l’altro, una via privilegiata per creare FRATERNITÀ.

Il tempo storico che viviamo ci racconta attraverso una martellante narrazione che abbiamo bisogno di fermarci per staccare da tutto e da tutti, per svuotare la testa, per avere spazio per me, per avere del tempo per me, per fare ciò di cui IO ho bisogno. Solo così potrò poi tornare alla vita di tutti i giorni e fare il mio “dovere”. Come se il tempo della sosta e quello della quotidianità facessero parte di due vite diverse, che non hanno a che fare l’una con l’altra, anzi devono rimanere il più separate possibile.

Gesù, invece, ci mostra che durante le soste sono possibili diverse vie: della PROFONDITÀ, della CONDIVISIONE e della FRATERNITÀ.

Queste realtà si fanno possibili e intense soprattutto nelle CASE dove Lui si ferma, mangia, discute, prega, piange, ride, si mischia con chi lo accoglie. E proprio mentre il miracolo
della condivisione si compie, Lui guarisce e rialza. Ecco che allora, come sempre, Lui mostra una nuova via possibile rispetto a quella del mondo.
Allora, in questo tempo estivo
Fermiamoci per incontrare,
Fermiamoci per ascoltare
Fermiamoci per condividere
Fermiamoci per pregare
Fermiamoci per piangere
Fermiamoci per fare festa
Fermiamoci per fare Fraternità.

Martina e Luca per la Fraternità Evangelii Gaudium

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