La bellezza è negli occhi di chi contempla

Spensierata irresponsabilità

Spensierata irresponsabilità

LS n 59
Nello stesso tempo, cresce un’ecologia superficiale o apparente che consolida un certo intorpidimento e una spensierata irresponsabilità. 

 

Come spesso accade in epoche di profonde crisi, che richiedono decisioni coraggiose, siamo tentati di pensare che quanto sta succedendo non è certo. Se guardiamo in modo superficiale, al di là di alcuni segni visibili di inquinamento e di degrado, sembra che le cose non siano tanto gravi e che il pianeta potrebbe rimanere per molto tempo nelle condizioni attuali.

 

 

Questo comportamento evasivo ci serve per mantenere i nostri stili di vita, di produzione e di consumo. È il modo in cui l’essere umano si arrangia per alimentare tutti i vizi autodistruttivi: cercando di non vederli, lottando per non riconoscerli, rimandando le decisioni importanti, facendo come se nulla fosse.

 

Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del maree sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra».

Crediamo che l’uomo sia andato ben aldilà del comando di Dio: anziché essere il signore dotato di una regalità che custodisce il creato, affidatole dal Suo Creatore, è divenuto il tiranno che con il suo stile di vita malato, schiavo del denaro, che porta ad un consumismo sfrenato e a calpestare la dignità della persona e, attraverso vizi autodistruttivi, ha fatto proliferare un inquinamento che sfiora ormai il non-ritorno, dimenticando responsabilità ed etica.

Paradossalmente in questo tempo, in cui la pandemia da coronavirus, purtroppo, ha sparso ovunque paura, morte, sofferenza, fisica ed economica, abbiamo potuto constatare una netta diminuzione dell’inquinamento atmosferico grazie anche alla drastica riduzione dei consumi di carburante, dovuti alla mobilità radicalmente diminuita tanto da far precipitare il costo stesso del “barile” di petrolio addirittura a cifre “sottozero”, riducendone anche notevolmente la produzione per arginare le perdite.

La fauna in alcuni casi si è riappropriata di spazi sottratti dall’uomo.
Gli atti di criminalità sono quasi spariti e anche tutto quanto è legato al gioco d’azzardo si è notevolmente ridimensionato. Quasi ovunque si respirano solidarietà e cooperazione.

L’auspicio e la speranza sono che tutto ciò aiuti a riflettere e a favorire d’ora in avanti comportamenti più responsabili ed ecologicamente sostenibili.

La nostra amata Terra ci ringrazierà e potremo nuovamente godere della benedizione di Dio!

Antonio e Francesca Battaini

Ecco la preghiera del venerdì, affidataci da Papa Francesco.

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